L'insicurezza alimentare è una delle principali problematiche che affligge le baraccopoli di Nairobi.
La malnutrizione infantile è molto diffusa (con punte di malnutrizione acuta nelle famiglie più indigenti), così come diarrea cronica e mancanza di proteine. Percentuali preoccupanti di bambini (circa il 50%) subisce l’arresto della crescita.
Il legame tra fame, malnutrizione e HIV è molto stretto, considerando che gli orfani dell’AIDS sono in numero sempre crescente.
L'obbiettivo generale del progetto "Food security in Mathare and Korogocho slums" è ridurre la povertà e l’esclusione sociale negli insediamenti informali di Nairobi, lavorando su tre fattori centrali nella lotta all’insicurezza alimentare nelle città: agricoltura urbana, economia familiare e ambiente. A Mathare il progetto ha previsto la creazione di quattro nuovi orti comunitari su una una superficie totale di 2.000 MQ.
Oltre a questo, due orti già esistenti sono stati potenziati con un progetto pilota di itticultura e con la costruzione di un impianto di fitodepurazione.
Le aree sono state dotate di impianti per l'approviggionamento dell'acqua (pozzi in terra). Il progetto agricolo è stato affiancato dall'avviamento di 2 allevamenti di animali di polli.
Tramite questo progetto vengono sostenute le famiglie più vulnerabili e i gruppi di giovani per un totale di 250 beneficiari, che oltre a poter accedere ai prodotti alimentari ricevono una formazione professionale articolata su un programma di workshop tenuti da agronomi ed esperti di zootecnia, itticultura e fitodepurazione.
Tutti i gruppi comunitari che hanno aderito al progetto sono stati messi in rete attraverso una serie di incontri con gli stakeholders per discutere i problemi e tutelare i progetti dall'inquinamento dei rifiuti..
CREDITI: Il progetto è stato finanziato da CEI - Comunità Episcopale Italiana
Ong Partner: Fondazione L'Albero Della Vita - Cca
Project Manager: Silvia Orazi - Gaetano Berni
Collaboratori: Ivan Consentino Coordinatori Partner: Corrado Di Dio - Carla Muscau
Coordinamento sul campo: Chris SundayProject
Manager locale: Paul Omina - Henry OchiengAgronomi: Fabio Campana - Andrea Giro
Consulenza zootecnica: Matteo Crovetto
Consulenza Ingegneria Ambientale: Francesca Bezzi
Direzione workshop di architettura e design: Riccardo Blumer
Fotografi: Filippo Romano - Francesco Giusti
Università partner: Cetamb Lab (Facoltà di Ingegneria Ambientale dell'Università degli Studi di Brescia) - Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell'Università Degli Studi di Milano